La principessa nasona
Davide Calì, Marianna Balducci
Una principessa con capelli arancioni, graziose lentiggini, e un naso di dimensioni spropositate… ma non sarà certo quello a impedirle di fare ciò che vuole!
Con un’esilarante anti-fiaba nell’inconfondibile stile di Davide Calì, seguiamo la sorte di un’iconica principessa nasona, che senza farsi fermare dal body-shaming si rende artefice del suo destino (o meglio, dei suoi destini: ne ha ben sei!)
C’era una volta una principessina dai fluenti capelli arancioni e dalle adorabili lentiggini: era graziosa, graziosissima e per le sue iresistibili grazie tutti la amavano. Ma ahimè, la crescita non risparmia nessuno: a qualcuno vengono dei piedi lunghissimi, qualcun altro si ritrova con centimetri di altezza in più… e la nostra principessa una mattina, appena sveglia, si accorge che il suo grazioso nasino si è trasformato in un nasone enorme, ingestibile, incontrollabile. Un naso che sembra vivere di vita propria, quanto meno di crescita propria, e che non accenna né ad andarsene né a diminuire. I numerosi pretendenti si volatilizzano, e la principessa sembra condannata all’infelicità… ma è davvero così? Possibile che una principessa bella e intelligente come lei si faccia scoraggiare dal dileggio di qualche sciocco cortigiano? Ribellandosi a pressioni sociali e polverosi canoni estetici, la principessa nasona prende in mano il suo destino e diventa regina, costruendo per sé non uno ma ben sei divertentissimi finali.